Sistema antidrone schierato dai militari per contrastare le minacce dei droni poste dalla Corea del Nord

Il ministero della Difesa della Corea del Sud ha schierato unsistema anti-dronein luoghi chiave per contrastare le minacce dei droni della Corea del Nord. La mossa arriva dopo l’incidente del dicembre 2022 in cui cinque droni nordcoreani hanno attraversato il confine pesantemente fortificato nello spazio aereo della Corea del Sud, inclusa Seul. Nonostante i tentativi di neutralizzare i droni, l’esercito sudcoreano non è riuscito a intercettarne nessuno, sollevando preoccupazioni sulla preparazione del Paese ad affrontare minacce future.

L'esercito sudcoreano sta implementando un nuovo sistema anti-drone, che combina tecnologia radar avanzata e disturbatori di segnali dei droni per rilevare, tracciare e disattivare veicoli aerei senza pilota (UAV) non autorizzati, fornendo un robusto meccanismo di difesa per aree critiche come strutture governative, strutture militari installazioni e grandi città come Seoul. L’esercito prevede di installare circa 20 sistemi sotto il Capital Defense Command e altre regioni strategiche per proteggere risorse nazionali vitali.

La Corea del Sud sta sviluppando unsistema anti-dronerafforzare le proprie infrastrutture di difesa in un contesto di crescenti tensioni con la Corea del Nord. La Corea del Nord ha fatto progressi nella sua tecnologia dei droni, con Kim Jong-un che ha supervisionato personalmente i test dei “droni suicidi” progettati per attacchi in stile kamikaze. Questo sviluppo ha sollevato preoccupazioni tra la Corea del Sud e le comunità di difesa internazionali, poiché potrebbe essere utilizzato sia in attacchi militari che terroristici.

L’incidente del dicembre 2022 in Corea del Sud ha messo in luce le lacune nei suoi sistemi di difesa aerea, rivelando lacune nella capacità del paese di neutralizzare i droni nordcoreani. I droni hanno violato lo spazio aereo della Corea del Sud, mettendo in imbarazzo i militari e segnalando la necessità di nuove misure. Si prevede che l’introduzione di un sistema anti-drone rafforzerà la capacità del Paese di rispondere a minacce simili in futuro. La componente radar del sistema svolgerà un ruolo fondamentale nel rilevamento dei droni, anche quelli che operano a basse altitudini e velocità. Le capacità di disturbo del sistema possono interrompere i segnali tra il drone e il suo operatore, neutralizzando la minaccia. Questo approccio globale è fondamentale poiché i droni nordcoreani diventano più sofisticati e dotati di capacità stealth.

La Corea del Sud sta schierando unsistema anti-dronenelle zone ad alta priorità come parte di uno sforzo più ampio per migliorare la propria prontezza militare. Sono previste ulteriori attività di ricerca e sviluppo per adattare il sistema alla lotta contro le minacce avanzate dei droni. Questo investimento non solo protegge i cittadini e le infrastrutture, ma segnala anche una forte risposta alle provocazioni della Corea del Nord.